Un anno fa, con la vittoria in trasferta contro il Basket Volterra, conquistavamo matematicamente per la prima volta nella nostra recente storia il diritto a competere nella serie superiore: la Serie D o come è denominata quest’anno Divisione Regionale 1.
Una vittoria agognata dopo essere sfuggita in due occasioni in Finale playoff e per questo ancora più dolce. Un gruppo fantastico di ragazzi uniti verso l’obbiettivo e che si è pure tolto lo sfizio di vincere il Campionato dopo una cavalcata da 23 vittorie e 3 sole sconfitte.
Un gruppo che, nel limite del possibile degli impegni dei ragazzi, si è voluto confermare nella quasi totalità perché chi vince ha il diritto di difendere quel che ha vinto.
Ci teniamo a ringraziare una volta di più i ragazzi che per un motivo o per un altro quest’anno non sono con noi: Lorenzo Nicoli, dieci stagioni in maglia Legends, uno dei più presenti e con il record di triple realizzate in maglia gialloviola; Andrea Gai, oggi in forza dagli amici del Versilia Basket 2002. Michele Maiolini, un ragazzo d’oro e dal talento cristallino, che più di una volta ci ha fatto brillare gli occhi e lasciati a bocca aperta. Sarebbe stato perfetto anche in DR1 ma i suoi impegni di lavoro lo hanno portato all’estero. E infine i ragazzi che hanno fatto parte del gruppo allenamenti ma non hanno giocato: Manuel Ferrari, Jacopo Figliè, Niccolò Degl’Innocenti, Enrico Menconi (oggi allenatore delle giovanili della Mens Sana Siena) ed Edoardo Salvi.
Il D.S. Pennucci: “Certamente l’anno scorso avevamo il gruppo di ragazzi più competitivo del campionato anche se non eravamo proprio partiti “a razzo”, due sconfitte di fila all’esordio, poi 18 vittorie che hanno valso a Marzo la matematica certezza della promozione. Per me è stato molto emozionante vedere questo gruppo arrivare finalmente alla vittoria, sfuggita un paio di volte, una nel 2015 e una nel 2019, e per questo che credo sia stata ancora più bella. È stato il giusto riconoscimento al lavoro quotidiano dei ragazzi in palestra, dello Staff composto da Antonio Fiorani e Guglielmo Rossi, dai dirigenti Mario Tongiani, Donato Donati e Mirco Pedrini. E la vittoria finalmente anche del nostro Presidente che da più di dieci anni si prodiga per proporre un basket inclusivo e per cercare di riunire tutti sotto un unico colore, quello della Città di Carrara: ho tenuto una lista dei ragazzi che anche per solo una partita hanno fatto parte del nostro gruppo e conta più di 60 giocatori e 10 allenatori. Un gruppo che non è mai stato scalfito dai nuovi arrivi, dimostrando maturità e capacità di inclusione.
Personalmente l’augurio è sempre quello di trovare sempre più persone e aziende stimolate nel far parte di un progetto come il nostro che mescola lo sport con l’amicizia e i valori più alti della cultura sportiva”.